L'inizio di una giornata dicembrina a casa nostra è più o meno questo: calendario pop-up dell'avvento da una parte e la storia di Natale dall'altra. Aggiungiamo un piccolo thermos che funge da camino e due gnometti curiosi accompagnati da una mamma/educatrice ed ecco che il quadro è stato dipinto.
Anche stamattina Giovanni e Leonardo hanno apprezzato moltissimo l'aver aperto una casellina del presepe (che racchiudeva un'immagine della città di Betlemme).
Giovanni, il duenne (ormai sono quasi due e mezzo) è molto attratto dal presepe, probabilmente è dato dall'effetto pop-up e dalla curiosità di poter aprire ogni giorno una casella diversa. Leonardo, 18 mesi, invece è completamente coinvolto dal libro. Lo studia, indica gli animali, emula i versi, collega i personaggi alla storia. E' coinvolto dalla connessione testo-immagine.
Dopo aver letto la nostra storia, giocato con gli incastri e con gli animali della fattoria e della savana, ci siamo dedicati alla nostra attività della giornata: il cappello, la barba e i capelli di Babbo Natale.
Per il cappello potevamo utilizzare un comunissimo cartoncino bianco, ma il divertimento dove sarebbe stato?!? Ecco infatti, come potete vedere dalla foto, che con i colori a dita i miei gnometti sono diventati protagonisti della realizzazione del cappello. Inutile dire che si sono divertiti un sacco e che alla fine abbiamo colorato di rosso TUTTO. Leonardo si è anche dipinto i capelli di rosso in un nanosecondo. Penso che sia stato il momento in cui si è divertito di più!!! Per fortuna sono colori a dita che vanno via facilmente, con uno sciacquo di acqua... Quindi, se volete utilizzarli con i vostri bimbi, a partire dall'anno sono l'ideale per farli sperimentare!!!
Sentiatevi sempre liberi di lasciare spazio alla creatività dei vostri figli, ne trarranno giovamento anche nel futuro.
Nel frattempo che il colore si asciugava, abbiamo fatto un pit-stop letterario :)
Infine, abbiamo fatto un bel collage per barba e capelli. A Leonardo è spettato il compito di spezzare una rivista di giornale ( e si è divertito moltissimo), mentre Giovanni si è occupato di stendere la colla vinilica. Io ho fatto occhi e naso. Siamo ancora a work in progress, ma la prima parte del nostro Babbo Natale fa sfoggia nella nostra bacheca.
Un saluto e ai prossimi giorni per il risultato finale ed altre attività natalizie.
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