ORARI DI APERTURA

Il Nido in Famiglia "gnometti&fantasia" rispetta i seguenti orari di apertura:

dal lunedì al venerdì dalle 7.00 alle 19.00.

Il sabato su prenotazione.



mercoledì 13 marzo 2013

I bambini e la condivisione


Questo video sta facendo il giro dei social network...
A me ha fatto sorridere.
E commuovere.
E ancora una volta mi sono detta "sono fortunata".
E poi ho pensato ai miei di bimbi.
Quelli miei proprio miei e quelli che i genitori mi hanno affidato in questi anni di Nido in Famiglia, per poche ore o tantissime ore.
Per pochi mesi o per due anni.

E ho pensato a tutte le volte in cui mi sono stupita di loro.
E' una questione quotidiana, a dire il vero.
D'altronde ogni giorno se ne inventano una.
la loro creatività mi fa sentire piccola piccola. Io certe cose non le penso, ormai a volte inchiodata nella mia razionalità adulta e, seppure cerco spesso di allargare i miei orizzonti, purtroppo ho perso gran parte dell'elasticità mentale che invece è propria della primissima infanzia.

Per cui, l'attività psicomotoria la lascio fare a loro: sono perfettamente in grado di farsi da soli un percorso con i cuscini, utilizzare i materassi per fare i salti e le capovolte, passare sotto i tavoli come se fossero ponti.
Essere rispettosissimi dei semafori nel loro PRONTI, PARTENZIA, VIAAAA...  Ma quando è STOP tutti stanno fermi.

E i bimbi sono anche in grado di essere elefanti, ma all'occorenza serpenti, formichine, tartarughe.

E sono degli ottimi cantanti, e TI FANNO SENTIRE la migliore delle cantanti.

E amano ascoltare ( noi adulti sappiamo ascoltare?). Per cui loro starebbero ore ad ascoltare le storie, quelle con i RUMORI ( sì, una delle ultime parole che abbiamo imparato), ma anche quelle con poche parole e tanti gesti.

Sanno dire E' MIO, per poi comunque METTERSI D'ACCORDO sui turni del furgoncino (Nano qui nel nostro nido in famiglia). Il biscotto, prima lo do al mio amico Leonardo e dopo lo prendo io. Aspetta, manca ancora Filippo... E Adele... No, per Adele c'è ancora solo il latte di mamma. No, aspetta, Adele adesso mangia la frutta... mi piace il colore di quell'omogeneizzato alla prugna. Mamma, lo posso assaggiare anch'io? Sì, certo...

I bambini sono perfettamente in grado di chiedere scusa dopo essersi arrabbiati ( e anche se qualche volta parte una manina biricchina). Allora facciamo il gioco della manina bella (fatta a pennella, dove sei stata?dai nonni... e cosa hai mangiato?pane e latte... gate gate gate). E ci abbracciamo. Ci abbracciamo tanto. E ci diamo baci.
I baci non sono da femminucce, gli adulti pensano che siano solo per femminucce, noi sappiamo che i baci e gli abbracci sono sinonimo di affetto.

E i bambini si aspettano, proprio come la volpe aspetta il piccolo principe. E se il sabato Leonardo e Filippo non varcano la soglia di casa nostra, Giovanni chiede: dove è andato Leonardo? E la mamma di Leonardo? E Filippo? E La mamma di Filippo?

E noi adulti, ci domandiamo dove sono andati a finire tutti i nostri amici lontani, i nostri famigliari, i vecchi compagni di scuola?

I bambini hanno tantissimo da insegnare, l'ho sempre detto.
E ai miei bimbi auguro solo che la loro capacità empatica, ma anche quella creativa, logica, la loro elasticità, permangano il più possibile e che sappiano sempre tornare bambini.

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